Improving single hit reconstruction of the MEG II drift chamber by using cluster timing information.
In: http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-05062015-183131/, 2015
academicJournal
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L’esperimento MEG, situato presso il Paul Scherrer Institut di Zurigo (Svizzera), ricerca il decadimento μ → eγ, proibito all’interno del Modello Standard, ma previsto da tutte le sue estensioni. Nel 2013 la collaborazione ha posto il limite più stringente sul rapporto di decadimento di questo processo, pari a BR(μ → eγ) < 5.7 × 10^–13. L’analisi dell’intero set di dati raccolti durante la prima fase dell’esperimento, la cui pubblicazione è prevista entro il 2015, permetterà di saturare la sensibilità raggiungibile con il presente apparato sperimentale. La ricerca sperimentale del decadimento si basa sulla misura del quadrimpulso di fotoni e positroni provenienti da decadimenti di muoni fermi. Il quadrimpulso del fotone è misurato da un calorimetro a xenon liquido, mentre l’impulso del positrone è misurato da un insieme di camere a deriva poste in campo magnetico, seguito da barre scintillanti per una precisa determinazione del tempo. L’upgrade dell’esperimento è in fase di costruzione, alla stessa linea del fascio e allo stesso magnete verranno accoppiate una nuova camera a fili e un calorimetro a xenon con maggiore accettanza e granularità. Mediante tale upgrade si vuole migliorare la sensibilità alla ricerca del decadimento di un ulteriore fattore 10 (fino a qualche unità` in 10^–14) dove la maggior parte delle estensioni del Modello Standard prevedono l’esistenza del decadimento. Elemento chiave del nuovo apparato è la nuova camera a deriva, responsabilità dei gruppi italiani che partecipano all’esperimento. Essa è progettata per migliorare l’accettanza del segnale, mantenendo il materiale sulla traiettoria del positrone al minimo, dato che alle energie in gioco la diffusione Coulombiana multipla è l’elemento di maggior disturbo per una precisa determinazione dell’impulso della particella. Tale camera, composta da più di 4000 fili con configurazione stereo, è riempita di una miscela molto leggera di elio e isobutano, che comporta una bassa densità di ionizzazione nel mezzo. Diventa di fondamentale ...
Titel: |
Improving single hit reconstruction of the MEG II drift chamber by using cluster timing information.
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Autor/in / Beteiligte Person: | D'ONOFRIO, ADELINA ; Signorelli, Giovanni |
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Zeitschrift: | http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-05062015-183131/, 2015 |
Veröffentlichung: | Pisa University, 2015 |
Medientyp: | academicJournal |
Schlagwort: |
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